I vecchi router CISCO sono vulnerabili
Esistono 4 modelli di router CISCO che presentano 74 bug di vulnerabilità. Il consiglio dell'azienda è di sostituirli con sistemi più moderni
Il consiglio di CISCO è di sostituire i 4 modelli di router che presentano 74 bug di vulnerabilità. L’assistenza di tali prodotti è terminata a dicembre 2020. Di seguito troverete i modelli in questione.
I bug non verranno corretti
Cisco ha ufficialmente comunicato che certi modelli di router dell’azienda contano 74 bug. L’ultimo aggiornamento di questi router – progettati e destinati alle PMI – risale a dicembre 2020 e non copre i bug presenti. I router in questione hanno raggiunto la end of life tra il 2017 e il 2018.
Quindi, il consiglio dell’azienda è di sostituire al più presto i router in questione con dispositivi più moderni.
QUI TROVERETE IL LINK DI SPIEGAZIONE SUI BUG E COME RISOLVERLI
Quali sono i router vulnerabili?
I 4 modelli che presentano delle vulnerabilità sono:
- RV110W;
- RV130;
- RV130W;
- RV215W.
Le vulnerabilità posso spaziare da semplici crash a problemi di sicurezza gravi. Si parla addirittura di possibili attacchi informatici che mirano al controllo dei sistemi.
Fortunatamente, però, Cisco segnala anche che le vulnerabilità registrate non sono semplici da sfruttare. Sono necessarie, innanzitutto, le credenziali d’accesso, e questo garantisce una maggiore tranquillità al team IT di CISCO e agli utenti che possono pianificare con più cura la sostituzione.
End of life: cos’è?
L’azienda Cisco garantisce la end-of-life (EOL) policy: s tratta di una polizza dedicata al ritiro dal mercato dei prodotti nella transizione verso un prodotto più moderno e performante.
Dunque, i quattro modelli CISCO hanno raggiunto la loro end of life tra il 2017 e il 2018, e i bug esistenti non verranno corretti.
Perciò, se possiedi uno dei modelli sopracitati è vivamente consigliato sostituire il prodotto al più presto.